Una puzza forte di bruciato e i resti di quello che rimane dopo il rogo. Prima un forte rumore e poi fiamme alte a pochi passi dal portone di un palazzo. Raid in centro a Castellammare da parte di teppisti, che di sera bruciano l'immondizia gettata dai residenti. Al passaggio dei netturbini della Am Tecnology in strada trovati solo i resti della plastica a via Catello Fusco. Mentre poco più avanti un altro incendio, questa volta, con i rifiuti di organico da peperoni a frutta, depositati da un commerciante. Stessa scena anche per il Corso Vittorio Emanuele. Ma non è la prima sera che i dipendenti della ditta di raccolta devono constatare la presenza di immondizia bruciata con un rischio ambientale per chi vive in quelle zone visto il tasso di inquinamento che questi roghi determinano.
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