"Emodinamica al San Leonardo: i dirigenti della Asl Na 3 hanno deciso di tenerla chiusa mentre la gente muore". Comincia così l'intervento del segretario regionale di Sinistra italiana Tonino Scala.
Poi la nota continua: Un reparto pronto, quello di emodinamica al San Leonardo di Castellammare. Un reparto copia costruito a Boscotrecase. E quello stabiese resta chiuso nonostante sia pronto da tempo. Perché? I signori padroni della Asl Na 3, quelli che hanno colonizzato la sanità del nostro territorio con il consenso di chi li ha sostenuti, han deciso politicamente di tenerlo chiuso e di creare un doppione nel vesuviano.
Ieri in uomo di 47 anni è morto dopo esser stato trasportato all'Ospedale del mare per problemi cardiaci. Con un intervento in loco si sarebbe salvato? Questo non lo so, non sono un medico. So solo che mentre si pensa a costruire consensi con primariati, strutture da sdoppiare, ospedali da costruire, personale che manca, la gente muore.
Tutto questo è inaccettabile.
Mi vergogno per loro e per chi li vota. So pure che queste parole così come tutte le altre dette, vomitate anche nei luoghi che contano cadranno nel vuoto. Tanto la colpa sarà di tutti, son tutti uguali si sa, e con questa scusa continueranno a votarli per dare sempre la colpa a qualcun altr. Tutto mentre il pubblico e le persone muoiono. Questa la sanità in Campania da troppi anni".