SABATO 23 NOVEMBRE 2024




Lo scontro

Castellammare, Reddito di cittadinanza senza lavori socialmente utili. Nappi a Cimmino: 'Assistenzialismo colpa tua'

Sono 1175 le famiglie stabiesi che percepiscono i soldi pubblici. Il capogruppo dei Cinquestelle: 'Aiuterebbero il comune in emergenza personale'

di Redazione
Castellammare, Reddito di cittadinanza senza lavori socialmente utili. Nappi a Cimmino: 'Assistenzialismo colpa tua'

A Castellammare non parte la fase due del Reddito di cittadinanza. Niente lavori socialmente utili per chi incassa il sostegno economico pubblico introdotto da una riforma voluta dal Movimento Cinquestelle. Il capogruppo in consiglio comunale, Francesco Nappi, parte all'attacco dell'amministrazione di centrodestra. “Il sindaco Gaetano Cimmino, ancora una volta, si mostra disinteressato a realizzare progetti per la pubblica utilità. Con il decreto del 22 ottobre 2019 entra in vigore la fase 2 del RDC, rivolta ai suoi percettori che sono tenuti ad offrire la propria disponibilità allo svolgimento dell attività nell’ambito dei progetti utili alla collettività (PUC) – si legge in una nota diffusa dall’ufficio comunicazione" spiega. I Cinquestelle ripercorrono quanto avvenuto negli ultimi mesi: 'Questi progetti sono di competenza Comunale, che dovrebbe garantire la loro esecuzione. Da luglio il consigliere comunale Francesco Nappi ha più volte interrogato l’amministrazione comunale su questo tema chiedendo risposte e azioni concrete. Da allora le interrogazioni non sono state ancora discusse. Un tema così importante per la cittadinanza è stato archiviato rendendo palese il disinteresse del Sindaco". Divulgati anche i dati di quanti stabiesi percepiscono aiuti fino ad 800 euro al mese: 'Il comune di Castellammare di Stabia risulta essere tra i pochi inadempimenti. Nella nostra città 1775 sono le famiglie destinatarie del Reddito di Cittadinanza. 1775 sono i soggetti che rientrerebbero in questa fase, che dovrebbe permettere loro di intraprendere un percorso finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro. Il Reddito di Cittadinanza, ancora una volta, dimostra di essere una misura tutt’altro che assistenzialista. La responsabilità del mancato funzionamento di tale misura è esclusiva dell’amministrazione comunale che dimostra di non voler dare dignità e riscatto sociale ai cittadini Stabiesi”. Considerata la situazione, Nappi si rivolge al sindaco: “Ad oggi l’amministrazione si è sempre lamentata della mancanza di personale ed ha sempre giustificato le proprie mancanze con questa motivazione. Ora potrebbe tamponare questa mancanza e operare fattivamente sull’ordinario. Come dobbiamo interpretare questa mancanza? Non è che la fine di questo alibi potrebbe creare qualche imbarazzo a questa maggioranza?”.


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30-01-2020 14:17:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA