Raccolta fondi per MariaRosaria e l'intervento al cuore previsto a Boston per salvarle la vita. Mentre continuano le sottoscrizioni chieste dal padre che ha lanciato la raccolta tramite il web, a Castellammare hanno già aderito in tanti.
Ma per aiutare la bimba di otto anni bisogna arrivare a 350 mila euro e nel fine settimana sono scesi in campo i sindaci di Pompei e Sant'Antonio Abate. Sabato ha fatto appello a donare Carmine Lo Sapio che ha partecipato all'iniziativa della società di calcio di Pompei.
Ieri mattina invece iniziativa in piazza a Sant'Antonio Abate. Al termine della manifestazione ha ribadito l'appello il primo cittadino Ilaria Abagnale.
Spiega il primo cittadino: "La piccola MariaRosaria vi ringrazia letteralmente “di cuore” per tutto il sostegno ricevuto con le donazioni volontarie durante questa mattinata, che nonostante fosse ostacolata dalla pioggia è riuscita a registrare una forte partecipazione cittadina.
Con questa prima tappa, Sant’Antonio Abate si conferma ancora una volta solidale e disponibile ad accogliere sul territorio ulteriori iniziative come questa. Per cui, attendiamo la disponibilità di Associazioni e privati nel volersi rendere promotori della raccolta fondi, affinché l’oneroso obiettivo possa essere raggiunto quanto prima.
Per continuare a sostenere la buona causa della piccola MariaRosaria, potete richiedere a noi o all’Associazione Piccolo Grande Amore l’acquisto di uova solidali, oppure inviare da casa il vostro contributo al sito ufficiale collegato alla raccolta fondi: https://buonacausa.org/cause/unitiperilcuoredimariarosaria.
Come ribadito dai volontari che ringraziamo per la presenza costante a favore della felicità dei piccoli guerrieri: tutti insieme, nel nostro piccolo, possiamo fare GRANDI COSE!
Donate, donate, donate! Lei ha bisogno di noi e noi di lei. Sarà bellissimo vederla finalmente felice e libera".