Sacchetti di immondizia ovunque. Resti di pic nic di Ferragosto. E anche carcasse di lavatrici e secchi di pittura utilizzati per ristrutturare appartamenti. Rifiuti abbandonati dai teppisti dell'ambiente nonostante da tempo siano i residenti a denunciare e protestare. Quisisana e i suoi boschi sempre di più una discarica.
Per di più a preoccupare con l'arrivo dell'autunno moto ridotte a rottami gettate nei rivi che rischiano di diventare delle bombe con i temporali. La strada che porta dal centro di Castellammare alla Reggia di Quisisana e tutta la zona circostante, caratteristica e simbolo per gli stabiesi, trasformata in discarica.
La strada, celebre per la sua bellezza e storicità, è diventata tristemente nota per un motivo completamente diverso. Approfittano dell'assenza di controllo ditte e privati che vogliono risparmiare sui costi di smaltimento dei rifiuti, anche quelli tossici.
Da anni in tanti fanno del luogo un vero e proprio deposito di immondizia.