Quagliarella sale sul palco accompagnato da una canzone dedicata a lui. Dallo schermo sono proiettate le immagini dei suoi successi in un campionato che per il giocatore stabiese ha il sapore del riscatto. E' accolto da applausi mentre riceve il premio dell'orgoglio stabiese. Dodici Stelle sotto la Reggia di Quisisana: premi a rosso di Stabia per talenti stabiesi doc. Sono tanti i nomi che, ieri sera, hanno varcato le porte della Reggia di Quisisana a Castellammare per essere premiati come eccellenze stabiesi: dodici con la precisione coloro che hanno reso un orgoglio la città. La serata, organizzata da Stefano Fontanella, condotta da Pierluigi Fiorenza e Valeria Cimmino ha visto alternarsi momenti di musica, riflessione, cinema e teatro ma anche di attenzione alla salvaguardia del territorio con nomi illustri del forze dell’ordine e di ricordi emozionanti con il tributo al vicesindaco Lello Radice. Tanti i volti noti delle istituzioni che hanno preso parte all’iniziativa tra cui il sindaco ed alcuni assessori impegnati a conferire il riconoscimento a dei premiati. Ad aprire la manifestazione sul palco un delegato della Fincantieri che ha ricevuto il premio assegnato all'amministratore Bono. Con Fincantieri si apre la carrellata dei riconoscimenti. A seguire tutti nomi prestigiosi, per citarne alcuni: Rosario Pellecchia di Radio 105 ed il generale Castellano, Maurizio Santoro, direttore della Banca Stabiese che annuncia anche una novità: “Renderemo stabile il presepe artistico di Castellammare. Quest’anno sono 100 anni dalla prima installazione. Nella cattedrale si lascerà spazio ad un piccolo museo permanente, come si fa con tutte le grandi città. Inoltre sono disponibile a fare da intermediario per avviare un dialogo per Castellammare tra il direttore del museo napoletano di Capodimonte Sylvain Bellenger e l’amministrazione stabiese”. Anche la musica è uno degli orgogli della città ed a rappresentarla magistralmente per tanti anni, e con due canzoni sul palco di Rosso Radici, è Anna Spagnuolo, che vanta partecipazioni anche di rilievo nazionale: a premiarla l’ingegnere della Castellammare spaziale Antonio Salza. Commozione per il ricordo di Lello Radice, presentato sul palco con un video dove recita uno dei tanti testi teatrali con cui ha avuto modo di misurarsi durante la carriera. A presenziare sul palco Giorgia, la figlia, che annuncia: “Presto daremo vita al premio Lello Radice con una scuola di Napoli. Sarà una borsa di studio per i ragazzi che vorranno intraprendere la carriera teatrale”. Il momento più atteso è l’arrivo del bomber Fabio Quagliarella che dopo quattro anni partecipa al premio Radici e riceve il riconoscimento da Osvaldo Conte dell’agenzia cultura e turismo. Orgoglio nel mondo è anche Adele Sammartino, che rappresenterà in Thailandia Miss mondo Italia portando la genuinità della sua città. A premiarla il campione mondiale di canottaggio Ciccio Esposito. Il cinema arriva con Sebastiano Somma e per l’impegno sul territorio c’è Raffaele Starace, comandante della stazione dei carabinieri forestali di Castellammare. Metà uomo e metà fisarmonicista ancora un premio musicale con Alfredo De Martino insignito dal presidente dell’Ascom Jonny De Meo. Segue il giudice Catello Marano, presidente del Tribunale di Potenza premiato dal direttore Malafronte dell’ente Parco. Una perla architettonica della cultura stabiese fa da cornice ad una kermesse fatta di nomi importanti ma soprattutto della genuinità stabiese divenuta talento e professionalità.
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