LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Castellammare, pizzo usuraio per nove anni: preso il nipote del boss

In cella Antonino Cafiero, questa mattina arrestata la zia

di Redazione
Castellammare, pizzo usuraio per nove anni: preso il nipote del boss

Ci pensava il nipote del boss. Era lui ad assicurarsi, con l'arma del terrore, che i 5500 euro al mese finissero puntuali nelle casse del clan Cesarano. Si è costituito, oggi pomeriggio, presso la caserma della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia Antonino Cafiero, stabiese di 29 anni. Figlio di un fratello di Antonietta Cafiero, arrestata questa mattina in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare emesso dalla Procura. I due, con il boss Nicola Esposito, già in carcere per mafia, sono accusati di usura nei confronti di una famiglia di imprenditori di Castellammare. Applicando il tasso del 120% gli uomini del clan Cesarano pretendevano dagli imprenditori nel settore turistico una rata fissa ogni mese da nove anni. Più di cinquemila euro che le vittime hanno dovuto sborsare anche durante i mesi del Covid. Quando l'imprenditrice ha provato a non pagare la moglie del boss l'ha anche ferita alla testa per costringerla al silenzio e a non rompere quel terribile patto che aveva trasformato la vita delle vittime in un inferno. Fino a quando la donna non ha trovato il coraggio di denunciare chiudendo il capitolo peggiore della vita della sua famiglia.
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12-08-2020 21:12:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA