Nascondeva la pistola pronta a sparare nel retrobottega della sua macelleria. Francesco Di Somma non si aspettava che i carabinieri di Castellammare, mercoledì, arrivassero nel suo negozio a Pompei. Trovata l'arma il macellaio stabiese, già noto alle forze dell’ordine, dovra' spiegare ai giudici il motivo per cui custodiva una pistola nascosta in un cassetto di un mobile nel retrobottega della propria macelleria. E' stato trovato dai carabinieri della compagnia di Castellammare in possesso di una semiautomatica con matricola abrasa e con 5 cartucce nel caricatore quindi è stato arrestato per detenzione di arma clandestina. Adesso è agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Ma le indagini continuano per capire se quell'arma sia già stata usata.
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