Uno piano per riaprire e rilanciare le Antiche Terme firmato dagli alunni dello Sturzo. E' la tappa conclusiva di un percorso fatto dagli studenti dell'istituto commerciale di un progetto scuola-lavoro. I ragazzi, questo pomeriggio, hanno presentato la loro strategia di ripresa ad una platea attenta alla Fondazione Oiermo, alla periferia di Castellammare. Proiettate anche slide con le magliette e il logo per rilanciare un marchio finito nel cassetto dai giorni del fallimento della società delle Terme di Stabia. Presenti in sala a rappresentare l'amministrazione Cimmino gli assessori Stefania Amato e Antonella Esposito. L'idea è piaciuta al capogruppo di minoranza Tonino Scala, che vorrebbe metterla al centro della discussione in campo tra maggioranza e opposizione proprio mentre si è riacceso lo scontro per un incarico da ventimila euro commissionato da Cimmino per uno studio di fattibilità. Scrive il consigliere Scala su Fb: "Tra i due progetti uno era sul rilancio e sulla gestione delle Antiche Terme. Un piano analitico di visione, questo dicevo agli assessori Amato e Esposito, che potrebbe essere, e lo dico con cognizione di causa non per ingraziarmi qualcuno, dal quale partire vista la discussione in atto. Invito i consiglieri e il sindaco a leggerlo, una progettazione interessante e ponderata, nessun libro dei sogni vi assicuro. Grazie al dirigente, ai docenti e soprattutto ai ragazzi per il lavoro svolto, un seme di speranza in questo deserto che avanza".