Immondizia e mobili rotti davanti alle scuole. Rifiuti ovunque, al centro come in periferia. Incivili in azione a Castellammare. Soprattutto nei quartieri a nord della città e a Quisisana, dove in strada è facile imbattersi in rifiuti abbandonati di ogni tipo.
Tra via Napoli, via Venezia e l’intero quartiere dei Cantieri Metallurgici il fenomeno è molto diffuso e questa mattina la periferia si è risvegliata con ingenti quantità di rifiuti lungo le strade. Lo stesso nella zona di Quisisana dove i boschi sono usati per sversare rifiuti.
Oltre al sacchetto selvaggio, c'è chi scarica materiali di risulta di lavori edili e ogni tipo di immondizia. Il deposito di rifiuti fuori calendario è una piaga e rovina sempre di più le percentuali di raccolta differenziata. Ci sono poi i rifiuti ingombranti: mobili, suppellettili, divani, accessori per auto e perfino una lavatrice.
Tutto questo genera un effetto a catena. Non solo si butta alle ortiche la buona volontà dei cittadini che fanno la raccolta differenziata, ma costringe gli operatori della Velia Ambiente, società che si occupa del servizio di igiene ambientale a Castellammare di Stabia, a interventi straordinari per rimuovere i rifiuti abbandonati e assicurare decoro.
Eppure, il calendario di conferimento è lo stesso ormai da anni e consente ancora di depositare il secco indifferenziato due volte a settimana. In più sono attivi diversi servizi, anche a domicilio, per liberarsi dei rifiuti ingombranti. Innanzitutto, c’è il servizio a chiamata, attraverso il numero verde 800 862 994, con possibilità di ritiro a domicilio ogni mercoledì (ma depositando i rifiuti al proprio numero civico il martedì sera). Inoltre, è stato istituito un punto mobile per gli ingombranti ogni martedì, dalle ore 08:30 alle ore 13:00 nell’area di parcheggio “Terme Nuove” in Viale delle Terme per il ritiro di ingombranti e indumenti.
Poi ogni sabato, dalle ore 08:30 alle ore 12:00 al Corso Alcide de Gasperi, altezza “Incisud”, per il ritiro di ingombranti. Servono più controlli e l'utilizzo delle telecamere di videosorveglianza per fermare i teppisti dell'ambiente.