Paura della quarta ondata del covid al San Leonardo a Castellammare. All’interno del Pronto Soccorso stabiese cinque i pazienti risultati positivi. Attivato uno screening per i contatti avuti con i positivi ma c’è agitazione tra gli operatori sanitari. «Vorrebbero fare i tamponi solo a chi è stato in contatto con i pazienti – spiega un operatore del Pronto soccorso – ma purtroppo sono ormai già circa tre giorni che i contagiati sono all’interno del reparto e comunque, anche se non ci siamo stati tutti a contatto, tra colleghi rimaniamo in contatto». Il caos, stando ad alcune fonti, sta prendendo il sopravvento nel reparto di frontiera stabiese. Intorno alle 18 di oggi il reparto è stato chiuso per la sanificazione. La decisione in quanto è risultata positiva anche una anziana paziente che era in degenza nella stanza dei codici verdi. Intanto le lamentele non riguardano solo gli screening, ma anche le dotazioni. «Stiamo all’inizio della quarta ondata – spiega un infermiere del Pronto soccorso – ma non abbiamo le dotazioni necessarie a rilevare i parametri e tenere sotto controllo le condizioni di salute dei pazienti. Così, quasta guerra non possiamo mai combatterla». Il periodo coincide quasi con lo stesso periodo dell’inizio della seconda ondata dell’anno scorso, ma questa volta gli immunizzati ed i vaccinati, oltre a chi rispetta le direttive anticontagio, dovrebbero arginare il propagarsi del virus, ma intanto arriva il grido di allarme dall’interno degli operatori sanitari.
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