Il parcheggiatore gli chiede di spostare l'auto. E' questo il semplice innesco di una violenta aggressione che va in scena in due atti. Ricostruita l'intera sequenza di violenza consumatasi nel parcheggio di via Bonito, domenica notte, a Castellammare. Identificato il branco, che ha preso a calci e pugni il dipendente della coop dell'area di sosta alla fine del lungomare. Una prima lite per la richiesta di spostare una Fiat 500. Poi il branco torna indietro e avviene il peggio. I poliziotti, diretti da Pietro Paolo Auriemma e dalla vice Emanuela Marafioti, hanno identificato quattro dei cinque giovani amici arrivati da Sant'Antonio Abate a seminare terrore a Castellammare. Hanno tutti tra i 25 e i 30 anni. Si cerca il quinto uomo, ma anche di chiarire l'esatta dinamica della vicenda. Acquisiti tutti i video di quella notte e non solo le immagini diventate virali, mentre la vittima a terra viene violentemente pestata. Gli inquirenti non escludono che vi siano responsabilità anche da parte del parcheggiatore. La vittima ha ricevuto una prognosi di venti giorni, ma inizialmente non era stata fatta nessuna denuncia. Fino a quando le immagini della videosorveglianza non diventano pubbliche e subito dopo virali. Adesso gli investigatori stanno facendo chiarezza sull'ennesima notte di violenza e follia. A tutti verrà presentato il conto di quanto avvenuto.
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere