A Castellammare arriva il drone pulisci-spiaggia, su un'iniziativa di Velia ambiente.
Arriva BeBot , il drone pulisci-spiaggia. A Castellammare di Stabia, la Velia Ambiente - che si occupa dei servizi ambientali per conto del Comune - ha introdotto uno strumento innovativo a zero emissioni per curare l’arenile antistante la villa comunale, il cui mare è ritornato balneabile dopo 50 anni.
Si tratta di un robot telecomandato che assicura una pulizia minuziosa della sabbia, totalmente elettrico e alimentato da pannelli solari.
Si tratta di robot cingolato completamente elettrico, controllato a distanza e alimentato con batterie e energia solare mediante pannelli. BeBot è in grado di scavare nella sabbia fino a una profondità di 10 centimetri e utilizza un setaccio a maglie per filtrare rifiuti di circa un centimetro quadrato. L’innovativo strumento può ripulire fino a 3.000 metri quadrati di spiaggia all’ora. Questo robot è attualmente in fase di test su alcune spiagge della Florida grazie all’iniziativa 4Ocean, nata negli Stati Uniti per ripulire l’oceano dalla plastica.
Oltretutto, il robot dotato di ruote cingolate è studiato per interferire poco con l’ecosistema, infatti ha una pressione molto bassa, in modo che l’eventuale presenza di uova di tartaruga, così come tutto ciò che sta al di sotto del manto sabbioso, non venga compromesso. Ma al tempo stesso riesce a fare un efficace lavoro di setacciamento e filtro della sabbia.
Anche a Castellammare di Stabia il robot verrà utilizzato in fase sperimentale, infatti il suo utilizzo sarà alternato con la classica pulisci-spiaggia, che sarà utilizzata dagli operatori di Velia Ambiente per garantire la pulizia quotidiana dell’Arenile.