Non ce l'ha fatta a vedere la sua bimba nascere. Muore di infarto a 41 anni arrivata al nono mese di gravidanza. Un forte dolore al petto accusato sin dal mattino. Da Scafati a Castellammare per fare il tracciato prima del parto. Poi un arresto cardiaco fulminante durante la visita di routine. Per venti minuti i medici di Villa Stabia hanno provato a riportare in vita Anna Raiola, nutrizionista molto conosciuta a Scafati come il marito. Salvata dai medici la bimba che portava in grembo ormai all'ultimo stadio della gravidanza, ma le sue condizioni sono preoccupanti. Per la mamma, invece, non c’è stato nulla da fare. La donna è morta nonostante i tentativi di rianimarla. La piccola, che per venti minuti è rimasta nella pancia della madre ormai morta, è stata fatta nascere con un cesareo d’urgenza. Subito allertata un’ambulanza attrezzata per l’emergenza neonatale, ha trasferito la piccola al Mondaldi. La neonata è in gravissime condizioni e viene monitorata in ogni momento. In tanti sotto choc a Scafati, dove in tanti stimavano e amavano la sua famiglia. La donna lascia altri due figli di 12 e 16 anni.
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