LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




La storia

Castellammare, muore a 55 anni al San Leonardo vittima di Torre: il tampone solo dopo la tragedia

L'uomo, deceduto lunedì scorso, era ricoverato in ospedale da alcuni giorni

di Redazione
Castellammare, muore a 55 anni al San Leonardo vittima di Torre: il tampone solo dopo la tragedia

Aveva solo 55 anni. È morto in ospedale a Castellammare senza sapere di avere il coronavirus. In una stanza in isolamento al San Leonardo, dove si trovava da alcuni giorni con i sintomi sospetti di chi è vittima di questa epidemia. In attesa di un test che è arrivato troppo tardi. Il tampone, infatti, gli e' stato fatto solo dopo la morte avvenuta lunedì scorso. È la storia degli ultimi giorni di vita di un uomo di Torre Annunziata, che ha perso la sua battaglia con il coronavirus mentre era ricoverato al San Leonardo. È la seconda vittima a Torre Annunziata. Ad annunciarlo è il sindaco della città vesuviana, Vincenzo Ascione, che in una nota comunica che si tratta di un uomo di 55 anni, deceduto lunedì all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove era stato ricoverato qualche giorno prima. La sua positività al Covid-19 è stata accertata solo post-mortem. I contatti stretti dell'uomo sono stati sottoposti invece a quarantena. Sono dunque sette i casi complessivi di contagio a Torre Annunziata: due le persone decedute, mentre quattro sono ricoverate presso il Covid hospital di Boscotrecase e una al Loreto Mare. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono stati effettuati sul territorio oplontino 82 tamponi. Sale invece a 1.322 il numero dei soggetti controllati dalle forze dell'ordine, di cui 33 sanzionati per essere usciti di casa senza una giusta motivazione. Sono 15, invece, i cittadini attualmente in isolamento fiduciario presso le proprie abitazioni. ''L'amministrazione comunale partecipa al dolore della famiglia per la perdita del loro congiunto - afferma il sindaco Vincenzo Ascione - e si stringe idealmente intorno ai suoi cari, a cui vanno le più sentite condoglianze. La nostra è una battaglia ancora in corso, pertanto rinnovo l'invito a rispettare le misure di contenimento dell'epidemia adottate da Governo e Regione. I sacrifici fatti da tutti nell'ultimo mese stanno iniziando a produrre i primi risultati, ecco perché non bisogna vanificarli con comportamenti irresponsabili. A chiunque di noi farebbe piacere trascorrere le festività pasquali con parenti ed amici, ma non è questo il momento di abbassare la guardia''.
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08-04-2020 17:18:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA