Storie che mancano all'appello ufficiale. Famiglie costrette a vivere un lutto dopo l'altro in pochi giorni. Lei è andata via dopo avere chiamato la figlia per 48 ore, sola in un letto di ospedale a Castellammare. Passa qualche giorno è muore di Covid anche il marito. La seconda coppia di anziani stabiesi strappata alla famiglia, dal virus che non perdona, in una settimana. Due coppie vittime di una epidemia che, nella seconda ondata, ha messo in ginocchio gli ospedali del napoletano. Il settantenne stabiese era stato ricoverato a Sorrento, lontano dalla sua Carolina che è morta nel pronto soccorso del San Leonardo avendo come unico conforto il suo vicino nella stanza di ospedale e il personale che l'ha assistita fino alla fine. Impossibile per i parenti avvicinarsi al reparto. E lontano dalla famiglia di Privati, un quartiere dove tutti si conoscono e in tanti ora ne piangono la scomparsa, è andata via. Nella casa di cura di Pimonte, invece, hanno scoperto di essersi contagiati l'altra coppia scomparsa nei giorni scorsi, originaria dell'Acqua della Madonna. In questo caso prima è morto Francesco Tramparulo, di 92 anni e poi la moglie Ester quattro anni più giovane. Destino simile a quello avuto dall'ingegnere Peppe Bruno, scomparso ad 80 anni. Mentre le vittime nel centro città sarebbero almeno altre due, una a via Raiola e una a via Roma. Sei morti che ancora non compaiono nel bollettino comunale. Fermo su questo versante l'aggiornamento dell'Asl per il sistema ospedaliero in tilt. "Muoiono in tanti, noi non conosciamo i loro nomi e non possiamo fermarci a controllare le cartelle cliniche" spiegano dall'interno del pronto soccorso di Castellammare e dei morti di Covid non resta che la disperazione dei familiari.