Una maxi manovra da 18 milioni di euro a Castellammare.
La Commissione Straordinaria ha deliberato la variazione di bilancio per circa 18 milioni di euro: “una piccola manovra finanziaria” che per la città di Castellammare di Stabia e la sua comunità significherà, nel prossimo futuro, più servizi, miglioramento di quelli esistenti e la possibilità di fruire di rinnovate importanti strutture distribuite sul territorio comunale.
Nella variazione di bilancio figurano:
- circa 10 milioni di avanzo vincolato da applicare per Pnrr, fondi derivanti da trasferimenti da ministeri per la realizzazione di varie opere tra cui: rivitalizzazione del Centro Storico, difesa della costa e ripascimento dei litorali, riqualificazione e rigenerazione del quartiere Savorito, completamento edificio ex stimmatine, riqualificazione via Varano, riqualificazione plesso scolastico Salvati, implementazione servizio di trasporto scolastico sostenibile, efficientamento energetico impianti di pubblica illuminazione, recupero e riqualificazione beni pubblici anche confiscati alla criminalità organizzata.
Sono circa 8 milioni di euro derivanti dalla gestione accurata dell’avanzo di amministrazione, con il non utilizzo di tutte le somme “risparmiate” nel 2021 a cui si aggiungono quelle del 2022. Si tratta di fondi liberi destinati a: interventi su lungomare e villa comunale, manutenzione straordinaria cimitero, manutenzione straordinaria strade e marciapiedi, segnaletica turistica, interventi Arenile, demolizioni opere abusive, gestione impianto pubblica illuminazione, incarichi di vulnerabilità importanti per candidare gli immobili comunali a finanziamento, contributi per eliminazione barriere architettoniche, assunzione di 10 vigili urbani a tempo determinato. Di particolare rilievo per la vivibilità della città sono gli interventi di manutenzione del verde pubblico per circa 1 milione di euro.
“Siamo soddisfatti del lavoro portato avanti dagli uffici comunali per dare una nuova possibilità alla ex Casa del Fascio per il cui restauro ci sono 3 milioni di euro: il contenzioso tra il Comune e la ditta, in atto dal 2015, potrebbe arrivare a conclusione nei prossimi mesi- dice la Commissione Straordinaria- intanto noi procediamo a sbloccare il cantiere e a realizzare i lavori necessari a restituire la struttura alla comunità. Un edifico destinato alla fruizione soprattutto da parte dei più giovani con la prevista allocazione della biblioteca comunale”