Ha rischiato di morire prima che il suo bimbo nascesse. Operata tre volte dopo il parto giovane mamma di Castellammare. In Rianimazione al Cardarelli, è finita in coma farmacologico. Poi la ripresa, la ragazza di 22 anni migliora anche se la prognosi è ancora riservata. Salvata dai medici dei due team di Castellammare e Napoli. La giovane all'ottavo mese è arrivata al San Leonardo, mercoledì scorso, con forti dolori alla pancia. La giovane aveva subito in precedenza un intervento di bypass gastrico di cui ha parlato con i medici del reparto di Ginecologia dell'ospedale stabiese, che hanno fatto scattare l'allarme. Deciso il trasferimento al Cardarelli a Napoli dove c'è un equipe per interventi chirurgici a rischio. I medici hanno fatto partorire la ragazza e, come da protocollo, per il bimbo nato prematuro è stata disposta l'incubatrice. Ma il neonato è in buone condizioni di salute e puo' lasciare l'ospedale. L'odissea della ragazza, però, con il parto è solo all'inizio. La paziente ha gravi problemi all'intestino. Tre gli interventi chirurgici ai quali si è dovuta sottoporre in sole 72 ore riuscire a salvarsi. In coma farmacologico nel reparto di Rianimazione, le sue condizioni per alcuni giorni sono apparse disperate. Al suo fianco costantemente la famiglia di un quartiere alla periferia di Castellammare. Poi man mano le condizioni sono migliorate, in queste ore come riporta il quotidiano Metropolis è fuori pericolo di vita, anche se la prognosi risulta riservata. I medici sono riusciti a salvare la giovane mamma e il suo bambino.
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