A Castellammare lavori all'ultima parte del lungomare restato per anni fuori dal restyling generale degli anni scorsi. Dopo uno scontro sulle responsabilità relative alle amministrazioni del passato che hanno dimenticato il pezzo verso il mare, si innesca un nuovo dibattito in relazione alle pietre laviche rimosse durante l'opera commissionata dall'Amministrazione Cimmino. I consiglieri comunali di minoranza hanno scritto una interrogazione per chiedere spiegazioni: "Nel rifacimento del pezzo di banchina ai margini della villa pare che sia stato rimosso il manto composto da pietre di Piperno del Vesuvio. Queste pietre dovrebbero essere opera degli scalpellini napoletani di almeno due secoli fa. Queste pietre oggi introvabili hanno un valore inestimabile. Tanto premesso: i Consiglieri comunali sottoscrittori della presente interrogano l’Amministrazione comunale chiedendo. Se l’amministrazione è a conoscenza di quanto detto in premessa: quale scelta politica ha indotto l’amministrazione comunale ad eliminare le suddette pietre di Piperno del Vesuvio. Dove sono state riposte le preziosissime pietre suddette. Se sono state richieste le dovute autorizzazione agli organi competenti per togliere le menzionate pietre".
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