Alessio Lapice racconta i suoi inizi in tv quando viveva a Castellammare e faceva il pendolare. E scherza sui primi periodi quando da giovanissimo l'attore si spostava in treno. Il volto noto delle fiction è tra i protagonisti della nuova puntata de La Volta Buona. A Caterina Balivo l’attore descrive gli esordi della sua carriera e ci scherza su. "Prendevo un treno, forse lo conosci la Circumvesuviana, che da Castellammare a Napoli per fare 12 chilometri ci metteva 4 ore e 16 minuti.
Ora che ha raggiunto la popolarità, essendo molto amato soprattutto per il ruolo da investigatore nella fiction di Imma Tataranni, racconta come ha iniziato a fare questo lavoro. “Ho un ricordo molto bello dei miei primi passi in questo mondo. Non hai storia, tutto quello che succede è tutto bello. Sono arrivato a Roma da Castellammare, ho iniziato a studiare, è arrivato il primo sì. Avevo preso un po’ di no però ero piccolo, io ho iniziato sul set a 19 anni. Quando è arrivato il primo sì, chiamai subito mia madre per dirglielo. Da allora, ogni sì la chiamo”.