Silenzio e dolore hanno contrassegnato l'addio a Francesco Cioffi. Mentre restano irrisolti tutti i misteri sulla tragica fine del dipendente dell'albergo a quattro stelle, oggi la famiglia e gli amici più stretti hanno partecipato al funerale, alla periferia di Castellammare, dell'uomo trovato disteso su un lettino da piscina nel parcheggio riservato ai dipendenti. Ieri il medico legale ha effettuato sulla vittima di 63 anni l'autopsia. Ora tra sessanta giorni la procura di Torre Annunziata avrà a disposizione il risultato dell'esame che indicherà come è morto lo stabiese da cinque anni assunto come lavapiatti dell'Hotel Atlantic. E anche la spiegazione alle fratture che aveva in più parti del corpo e la lesione dietro alla nuca. Oggi alle dodici invece la moglie e i due figli hanno detto addio allo stabiese, che aveva ripiegato su quel lavoro in albergo, dopo la perdita del posto come ragioniere in un'azienda. Grande la commozione, nella tarda mattinata di oggi, nella Chiesa di Moscarella quartiere in cui Cioffi viveva con la moglie. La famiglia aspetta le risposte ai tanti interrogativi sulla sua tragica fine.
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