Seicento famiglie aiutate nel centro antico. La solidarietà non si ferma. A Castellammare continua la sofferenza determinata dall'epidemia nei quartieri più a rischio povertà. Don Salvatore Abagnale e suor Lucia continuano l'opera instancabile a favore di chi ha problemi con la spesa quotidiana. Quattrocento le famiglie stabiesi e duecento gli stranieri che ogni mese ricevono gli aiuti alimentari. Una catena che ha coinvolto anche don Antonino d'Esposito, parroco della Cattedrale e impegna ancora, dopo mesi dall'inizio della diffusione del Covid, tanti volontari. Tra chi ha risposto più volte all'appello c'è il Rotary. Qualche giorno fa, presso il “Punto Rotary Emilio Talarico" ha consegnato 500 mascherine ffp2. Scrive il presidente Francesco Di Somma: "Consegnate dal responsabile del punto rotary, il nostro socio di Club Vincenzo Amelina, al Parroco Don Salvatore Abagnale ed alle Suore Alcantarine della vicina Chiesa di Porto Salvo, dove già nel corso della pandemia vennero, sempre dal Rotary Club di Castellammare di Stabia, consegnati pacchi alimentari. Un doveroso ringraziamento alle Suore Alcantarine, con in testa Suor Lucia, che assieme a Don Salvatore Abagnale ed ai numerosi volontari hanno svolto e stanno tuttora svolgendo un’encomiabile attività di supporto per le famiglie, in difficoltà, del centro antico di Castellammare".
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