Una processione dedicata al lavoro a Castellammare. La statua di San Catello ha attraversato questa mattina il centro storico della città, come in ogni appuntamento invernale, con il suo tradizionale percorso che prevede la tappa nello stabilimento stabiese di Fincantieri. Tanti gli stabiesi che hanno voluto salutare la statua del Santo Patrono all'uscita dalla Cattedrale alle dieci.
Terminata la visita nella fabbrica Don Antonino, vice parroco della Cattedrale, ha letto una preghiera di San Giovanni Paolo II dedicata proprio al lavoro. Subito dopo il discorso dell'Arcivescovo, Franco Alfano, che non ha toccato i temi più di attualità della fase politica, sociale ed economica della città alla vigilia della campagna elettorale con il ritorno alle urne a giugno dopo più di due anni di commissariamento per lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche del consiglio comunale.
Di questo monsignore Alfano non parla, si sofferma invece sul valore del lavoro: "Questo cantiere un un luogo simbolico, dove entrò Giovanni Paolo II. Il lavoro permette di sviluppare se stessi e ci consente di uscire da mondi troppo limitati. Aiuta chi ha bisogno e contribuisce alla dignità di ogni uomo"