La voce si è sentita in tutti i quartieri di Castellammare. Nonostante la pioggia i fedeli in strada per la prima notte di Fratielle e surelle. Una antica tradizione che si rinnova.
E nel centro antico Catello Schiavone, la voce più popolare, commenta: "È la benedizione della Madonna". Il rito si ripeterà per 12 notti fino all’8 dicembre in omaggio all'Immacolata. All'alba un gruppo di fedeli compie il giro del quartiere invitando alla preghiera e ripetendo: "Fratielle e surelle, ò Rusario à maronn, oggi è à primma stella ra Maronna". La prima e l’ultima notte in strada anche una banda musicale e dagli zampognari mentre le altre notti, a fare da sveglia ai cittadini, qualora non bastasse la voce, vengono fatti esplodere dei petardi. Questa notte in ogni zona di Castellammare è partita la dodicina nonostante la pioggia, muniti di ombrelli i fedeli non si sono fatti scoraggiato dall'allerta meteo arancione.