LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




L'iniziativa

Castellammare, la Flora dell'antica Stabia diventa una statua

L'opera, di Umberto Cesino, presentata oggi alla Banca stabiese

di Redazione
Castellammare, la Flora dell'antica Stabia diventa una statua

Una scultura raffigurante la Flora. Un'opera simbolo dell'antica Stabia che diventa una statua. È l’opera che l’artista stabiese Umberto Cesino presenterà al pubblico, oggi, alle ore 18.30 nella sala conferenze della Banca Stabiese. La Flora, conosciuta anche con il nome di Primavera, è un affresco proveniente da Villa Arianna, rinvenuto durante gli scavi archeologici dell'antica città di Stabiae ed oggi conservato al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. La scultura trae origine da un’idea di Maurizio Zurolo che, durante un'appassionata riflessione con l’autore sull'identità del sito archeologico di Stabiae nel mondo, gliene propose la realizzazione. «Concordando sul significato simbolico che avrebbe potuto avere una reinterpretazione scultorea della Flora, in un momento di ripresa turistica della città, - spiega l’artista Umberto Cesino, autore della scultura - l’ho modellata ispirandomi al famoso dipinto e attribuendole una forma concreta che rappresentasse l'identità del sito archeologico di Stabiae nel mondo». Con loro a moderare il giornalista Pierluigi Fiorenza. Un'occasione per discutere anche delle nuove scoperte con il direttore del sito archeologico di Stabia Muscolino.
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21-03-2019 08:38:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA