Racconta con toni pacati una storia di razzismo. Insulti e minacce nei confronti di suo figlio di tre anni in Villa comunale a Castellammare. Il bambino di colore preso di mira mentre era sulle giostre in Villa comunale da una banda di ragazzini. Racconta la mamma su Fb: "Sono arrivati bambini tra gli 8 e gli 11 anni con pistole finte, sparano in faccia al piccolo gridandogli 'vaffanculo sporco negro voi ve ne dovete andare'". Il piccolo impaurito corre dalla mamma, una insegnante di Castellammare, chiedendo: "Perché quei bimbi sono cattivi, loro lo rincorrono e senza aver nessun tipo di soggezione continuano a insultarlo 'sei bruttissimo' imitando spari ancora sul viso". La mamma in compagnia anche dell'altro figlio più piccolo decide di andare via dalla Villa, ma racconta che per il suo bimbo è stato uno choc. Nel suo appello su Fb chiede di fare attenzione a quello che si dice e invita al rispetto per gli altri: "I vostri figli assorbono tutto, lo manifestano fuori, nella società, ascoltano i vostri ragionamenti razzisti e questi sono i risultati".
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