Era Gaspare Raimo l'intermediario a cui si rivolgevano vip e calciatori per avere una patente falsa in modo da potere guidare yacht e barche importanti.
Al faccendiere di Castellammare di Stabia da mercoledì agli arresti domiciliari per un'inchiesta della Procura di Salerno è stato sequestrato anche il telefono cellulare. Lo stabiese era tra i contatti privilegiati di Alfonso Ruggiero, sottufficiale in servizio presso la Capitaneria di Porto di Salerno, in passato in servizio anche a Castellammare, che è invece finito in cella. Tra i clienti disposti a spendere di più calciatori di squadre importanti come il Barcellona, a cui Raimo proponeva l'affare. Settanta gli indagati e perquisizioni in tutta Italia.
Le perquisizioni hanno avuto come obiettivo la ricerca delle patenti nautiche e altro materiale utile alle indagini. Sono stati sequestrati dunque titoli abilitativi ma anche denaro contante per un totale di 50.000 euro, ritenuti il profitto della corruzione.
Le patenti nautiche rilasciate da stampati autentici e registrate a un primo controllo sembravano regolari e venivano consegnate in cambio di 2/3 mila euro a seconda dell'intermediario e del tipo di abilitazione richiesta, se cioè la patente prevedeva di poter navigare entro le 12 miglia o senza limiti. Salerno era una sorta di centrale operativa smistamento di questi titoli abusivi.