Con la loro storia anche un pezzo di quella di Castellammare in tv. È stato trasmesso su Rai tre documentario dedicato ai fratelli Abbagnale.
È andato in onda ieri pomeriggio il lavoro per la regia di Felice Valerio Bagnato e Gianluca De Martino, che racconta la vita e i successi di Giuseppe e Carmine Abbagnale, pluricampioni mondiali e olimpici di canottaggio ed eroi italiani tra gli anni '80 e '90.
Insieme a ricordi, interviste e testimonianze anche le immagini del Circolo Nautico e del porto stabiese con gli allenamenti dei due fratelli che iniziavano alle cinque di mattina prima di andare a scuola.
I fratelli, nati in periferia di Pompei e allenati dallo zio La Mura, divisi tra la fatica e lo studio, raccontano per la prima volta in un documentario, i loro incredibili successi internazionali, attraverso repertorio inedito, testimonianze di appassionati, giornalisti e avversari storici.
Il documentario rievoca il racconto epico delle imprese dei fratelli attraversando trasversalmente la storia del nostro Paese. Il loro percorso sportivo, fatto di sacrificio fisico e personale non è solo un'avvincente storia di medaglie e podii. I fratelli Abbagnale sono stati un simbolo di rinascita per un'intera generazione di italiani che negli anni 80 volgeva lo sguardo a un futuro pieno di speranze e benessere ritrovato.
Nelle riprese anche la palestre e i luoghi in cui ancora oggi le nuove generazioni di canottieri si allenano.