Tre gli atleti di Castellammare a Parigi a caccia di medaglie. Guida la squadra Angela Procida, reduce da più vittorie nelle sue specialità di nuotatrice e favorita anche per queste paralimpiadi 2024. Stabiese, come Tommaso Schettino ed Enrico D’Aniello che, insieme alla debuttante napoletana Carolina Foresti, porteranno nelle acque parigine la tradizione campana del remo. La cerimonia d’inaugurazione, poi 11 giorni di gare in cui l’Italia proverà a migliorare le 69 medaglie (di cui 14 d’oro) di Tokyo 2020. Nella spedizione azzurra per le Paralimpiadi di Parigi saranno cinque i tecnici federali e tredici gli atleti provenienti dalla Campania, la delegazione più corposa dopo quella della Lombardia.
La più decorata a salire in pedana sarà ancora una volta Assunta Legnante, già due ori paralimpici alle spalle nel getto del peso (a Londra e Rio), ma comunque a caccia di rivincite dopo l’ultima edizione in Giappone, quando nella sua specialità e nel lancio del disco arrivarono due argenti che – parole della stessa atleta di Frattamaggiore – non le andarono proprio giù.
Campania presente nell’atletica anche grazie a Valentina Petrillo, che gareggerà nei 200 e 400 metri, ma saranno nuoto e canottaggio gli sport più rappresentati.
In vasca, oltre ad Emmanuele Marigliano, scenderanno Vincenzo Boni (bronzo nei 50 dorso a Rio 2016) e una delle atlete simbolo del movimento paralimpico italiano, Angela Procida, la stabiese ha conquistato 8 medaglie mondiali e, in questo 2024, un oro e un argento europeo nei 50 e 100 dorso che la collocano tra le favorite d’obbligo.
Due i partenopei impegnati nel sollevamento pesi, Andrea Maria Quarto e l’ex nuotatrice Emanuela Romano; mentre Alessandra Moggio farà il suo esordio a cinque cerchi nel sitting volley, la beneventana Rossana Pasquino gareggerà nella scherma e Matilde Lauria, unica atleta sordocieca presente a Tokyo 2020, nel judo proverà ad andare oltre i quarti di finale ottenuti in Giappone.