LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Castellammare, in Parlamento il caso dei reperti archeologici scoperti in centro

Il deputato Vitiello scrive un'interrogazione al ministro Franceschini chiedendo l'intervento del governo

di Redazione
Castellammare, in Parlamento il caso dei reperti archeologici scoperti in centro

Una villa romana e resti medievali. Scoperte nella piazza della Circum di Castellammare che per il momento torneranno sottoterra. Il caso degli scavi nel centro stabiese arriva in Parlamento. Sulla decisione presa dall'Eav di chiudere il cantiere bloccato per mesi, in attesa di un successivo intervento di valorizzazione, ha presentato un'interrogazione il deputato stabiese Lello Vitiello. Depositata un’interrogazione al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, per conoscere l’impegno del Governo e il supporto alle Soprintendenze relativamente alla tutela del patrimonio archeologico stabiese, dopo la decisione dell’Eav di sospendere lo scavo in Piazza Unità d’Italia. Scrive Vitiello, parlamentare del gruppo misto: “L’EAV, all’inizio di quest’anno ha iniziato dei lavori con lo scopo di realizzare un parcheggio sotterraneo nella piazza antistante alla fermata di Castellammare della Circumvesuviana. Dopo poco i lavori di scavo, iniziati con l’ispezione del sottosuolo per il saggio archeologico, sono stati interrotti perché hanno svelato reperti storici di grande valore: nello strato superiore un colonnato di epoca medioevale, mentre a livello inferiore sono venute alla luce tracce di una Domus romana di rilevante significato archeologico che, al pari delle due Ville romane di Varano, potrebbe diventare un vanto e un fiore all’occhiello della città. Dopo lo stop ai lavori, in questi giorni, stiamo assistendo con sconcerto a una operazione che mira a seppellire nuovamente gli importanti reperti storici rinvenuti. Da qui i nostri dubbi: il Ministro Franceschini è a conoscenza dei fatti? Questi scavi verranno solo ricoperti a fini cautelativi o la strada sarà completamente ripristinata e nuovamente percorribile anche con le auto? Si terrà conto della volontà dei cittadini di Castellammare di Stabia di sostenere e valorizzare l’importante ritrovamento archeologico, nell’interesse della città? Quali iniziative concrete si vorranno assumere per assicurare ai reperti archeologici idonea custodia e la loro ostensione al pubblico e per valorizzare l’importante ritrovamento archeologico di Castellammare di Stabia?” conclude Vitiello.
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30-09-2019 12:45:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA