Curare il proprio marciapiede come fosse casa tua. Le poche aiuole in città come il proprio giardino. Insomma se Castellammare è in ginocchio a rialzarla ci pensino gli stabiesi. Questo il motto della nuova campagna di Legambiente. Un’iniziativa che punta alla mobilitazione degli stabiesi che comincerà sabato. Senza un’amministrazione, senza servizi minimi, non resta che rimboccarsi le maniche e fare da soli. Dicono i volontari di “Attacco Verde!”: “E’ una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini stabiesi per stimolarli ad attivarsi concretamente per la propria città e difendere il territorio sentendolo grazie all’azione di tutela e cura partendo dal verde pubblico.

Con la consapevolezza del forte stato di degrado in cui versa la città, per la mancanza di decoro urbano e scarso igiene dovuto all’inadeguatezza del piano di smaltimento rifiuti e l'assenza di giardinieri comunali, tutti i cittadini sono invitati a collaborare per migliorare insieme la salute di Castellammare”. Da qui nasce un vero e proprio decalogo di comportamento.

In particolare si invitano:

- i commercianti affinché mantengano puliti i tratti di marciapiedi prospicienti i loro ingressi e vetrine e si prendano cura del verde pubblico presente sugli stessi;

- i condomini affinché rispettino e tutelino il suolo pubblico, considerandolo come un’estensione della proprietà privata, e creino collaborazione tra gli stessi per curare le zone verdi nei dintorni dei propri palazzi;

- i padroni dei nostri amici animali domestici a raccogliere le deiezioni degli stessi, per evitare che siano calpestati da pedoni, carrozzelle e passeggini.

I primi due appuntamenti sono:

- Sabato 26 marzo 2016, appuntamento ore 9.30 in zona Cassarmonica, in Villa Comunale. L’attività consisterà nella pulizia e risistemazione dell’area verde che circonda il monumento;

- Domenica 3 aprile 2016, appuntamento ore 9.30 in zona Cattedrale, Piazza Giovanni XXIII detta “Canestra”. L’attività consisterà della pulizia e ripresa del verde pubblico esistente nella villetta.

A promuovere l’iniziativa un gruppo di associazioni attive a Castellammare, con l’adesione anche dell’Ascom. In attesa che un'amministrazione comunale offra migliori servizi per la vivibilità della città il Circolo Legambiente Woodwardia, l’associazione culturale Funiculart, il Presidio stabiese di Libera, l’associazione culturale MYO, il Forum dei Giovani, l’associazione Carmine Onlus, il Centro Giovani Santa Caterina (Gragnano), l’associazione Gli Amici della Filangieri, l’associazione La Voce del Branco, il gruppo sportivo Volley Ball Stabia, l’associazione SìAMO la città, la Casa della Pace e della NonViolenza, l’associazione L’Aliante e l’Ascom Stabia insieme per recuperare spazi verdi urbani in stato di abbandono e incuria invitano tutta la cittadinanza a partecipare. In questo momento di forte crisi cittadina, INSIEME si può fare qualcosa di concreto!