LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Castellammare, in cella il clan degli estorsori: incastrati sei uomini dei Cesarano

Tra le vittime il gestore di un lido e un commercialista

di Redazione
Castellammare, in cella il clan degli estorsori: incastrati sei uomini dei Cesarano

Pizzo chiesto ad un gestore di un lido. Richiesta di soldi anche ad un commercialista e ad un imprenditore a Castellammare. Tre colonnelli del clan Cesarano finiscono in cella.

Per delega del Procuratore Distrettuale Antimafia si comunica che, oggi, i militari della Compagnia Carabinieri di Castellammare di Stabia hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di sei persone.

Tre delle quali sottoposte a custodia cautelare in carcere in quanto gravemente indiziate dei reati di tentata estorsione e di estorsione aggravate dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan Cesarano o di Ponte Persica e di altre tre persone sottoposte all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria perché gravemente indiziate dei reati di cessione ed illecita detenzione di sostanze stupefacenti.
In particolare, le estorsioni sarebbero state poste in essere, rispettivamente, in danno di un gestore di un tratto di spiaggia sito a Castellammare di Stabia, del titolare di una falegnameria nonché del titolare di uno studio commerciale.


In uno degli episodi, per commettere l’attività estorsiva, uno degli indagati -ristretto in carcere per altri reati- si sarebbe avvalso di un cellulare illecitamente detenuto all’interno dell’istituto penitenziario.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.



 

 

 


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29-11-2022 10:24:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA