SABATO 23 NOVEMBRE 2024




Il fatto

Castellammare, il sindaco incontra il bimbo vittima di insulti razzisti

Cimmino con Saliou: "La nostra è una città dell'accoglienza"

di Redazione
Castellammare, il sindaco incontra il bimbo vittima di insulti razzisti

Una foto e un abbraccio. Il sindaco al fianco del bimbo insultato e minacciato da una banda di ragazzini in villa comunale a Castellammare. "Va a fan culo brutto negro, ve ne dovete andare" è l'inquietante offesa arrivata al piccolo che giocava con la sorellina sulle giostre nelle scorse settimane. Dopo la denuncia della mamma, che ha raccontato la vicenda su Fb, e' Cimmino a farsi portavoce della città che accoglie e non si riconosce nelle frasi razziste di un banda di teppisti. Spiega Cimmino: "Ho incontrato stamattina Saliou, il bambino a cui sono stati rivolti insulti razzisti nei giorni scorsi nei pressi delle giostre in villa comunale. A lui e alla coraggiosa madre ho manifestato la mia piena solidarietà, esprimendo la mia ferma condanna contro ogni forma di discriminazione sociale". Il bimbo porterà a lungo con sé il ricordo della spiacevole aggressione. Il primo cittadino ha voluto, con questo gesto, inviare anche un messaggio a tutti gli stabiesi: "L’inciviltà di pochi non cancella un dato di fatto: Castellammare è città dell’accoglienza e del rispetto dei diritti umani. Le discriminazioni relative alle razze, alla religione, al colore della pelle e di ogni sorta non fanno parte della cultura della nostra città".
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

03-09-2019 13:31:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA