"Il fiume Sarno inquina il nostro mare. Paghiamo ritardi di decenni, ma dei risultati si stanno ottenendo con il coordinamento tra le Procure". A fare il bilancio di quanto sta facendo la magistratura con i sequestri delle aziende che sversano illegalmente è il Procuratore di Napoli Luigi Riello.
Intervenuto oggi pomeriggio a Castellammare ha parlato dei disastri ambientali e di quanto si sta facendo oggi: "Funziona il coordinamento tra le Procure di Torre Annunziata, Nocera e Avellino". Ma poi è passato a parlare dell'altro problema contro l'ambiente: "L'abusivismo edilizio è uno stupro al nostro territorio. C'è un colpevole comportamento di amministrazioni in Campania. Il 16% delle case è abusivo. Ma chi costruisce sul Vesuvio rischia la vita".
Il suo intervento durante l'iniziativa del Concorso di "Riciclo Creativo" organizzato dal Garden Club Stabiae per le scuole medie e superiori del territorio.
Il Concorso nasce dal costante impegno dell'Associazione Garden da anni impegnata a divulgare, soprattutto tra i giovani e le famiglie, l'importanza della ecosostenibilita , educando al rispetto di una natura che ci ospita e che stiamo distruggendo.
Ed è una priorità anche per il Procuratore Riello: "La difesa dell'ambiente deve essere al primo posto".