Patto del centrosinistra per il voto a Castellammare del 9 giugno. Si torna alle urne per scegliere sindaco e consiglio comunale dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche del febbraio 2022. Il Pd chiude l'accordo con forze politiche e civiche, tenendo la porta aperta ad altre. Al documento sottoscritto ieri sera in casa Dem mancano le firme dei CinqueStelle, che erano al tavolo, e di Italia viva e i Progressisti dell'ex sindaco Salvatore Vozza che invece erano assenti.
Ma continua la trattativa dopo la firma del primo documento per allargare la coalizione e nel frattempo avanzano i nomi del Presidente del Pd stabiese Roberto Elefante e dell'ex direttore dell'Espresso e Presidente del Mav Gigi Vicinanza.
Un nome, quest'ultimo che incassa apprezzamenti in movimenti ed esponenti della società civile.
Ecco il documento firmato ieri: "La prossima primavera la nostra città tornerà al voto dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, a sei anni di distanza dall’ultima tornata elettorale per le amministrative.
Quella che ci apprestiamo ad affrontare sarà una campagna elettorale difficile e complicata: la straordinarietà degli eventi che hanno colpito Castellammare ha determinato in città un diffuso sentimento di delusione ed amarezza.
In questo scenario, la sfida del governo diventa un obiettivo perseguibile solo se affrontato con responsabilità, coraggio ed umiltà.
Partendo da questa traccia le forze progressiste, democratiche e riformiste sono impegnate nella costruzione di una coalizione che sia in grado di affrontare le innumerevoli complessità che vive la nostra città e rilanciare le molteplici risorse che caratterizzano il nostro territorio.
Il tema del contrasto alla camorra e della cultura della legalità sono per noi valori prioritari dai quali partire e sui quali fondare qualsiasi azione politica. La capacità di tenere unite le forze politiche che si ritrovano in un determinato campo valoriale e con un programma chiaro e condiviso, diventa fondamentale per dare alla futura coalizione che si candiderà alla guida di Castellammare di Stabia la credibilità e la solidità che è mancata nelle precedenti composizioni di governo.
Partire da uno schema di valori comuni è per noi elemento essenziale dal quale non si può prescindere, ed attraverso il quale viene stabilito anche il criterio delle scelte che devono essere discusse, condivise e decise in maniera collegiale.
Siamo impegnati nella definizione di un programma che parli alla città, ai suoi bisogni, al suo sentire, coinvolgendo tutte le parti sociali, sindacali, imprenditoriali ed associative.
Siamo aperti alla partecipazione di quelle forze politiche e civiche che, ritrovandosi nel nostro stesso campo valoriale, intendano condividere il percorso e lo spirito, nel segno dell'innovazione e del rinnovamento, che unisce la coalizione. Insieme individueremo una leadership autorevole che rappresenti la coalizione nella sua interezza per tracciare nuove prospettive di futuro per la città.
Castellammare non può più attendere".
Sottoscritto da: PARTITO DEMOCRATICO, AZIONE, SINISTRA ITALIANA, EUROPA VERDE,
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO, ESSERE STABIA, ENERGIA PULITA, STABIA RIALZATI e
STABIA IN PROGRESS.