Dopo il caso della famiglia che ha trovato insetti nella sua stanza arriva la versione del patron di Villa Bianca: "Il proprietario e lo staff di Villa Bianca non ci stanno. Le accuse rivolte da un nucleo familiare che ha soggiornato per poche ore presso la struttura cominciano a diventare pesanti ed ingiustificate ed allora il proprietario, Stefano Elefante, senza paura di metterci la faccia vuol fare chiarezza: i fatti non sono andati proprio come raccontano: Chiariamo subito una cosa, Villa Bianca mette al primo posto la pulizia delle proprie camere e dell’intera struttura. Ogni singola camera, ogni singolo ambiente, ogni giorno viene sottoposto ad attenta pulizia e alla sanificazione, secondo i protocolli vigenti anti covid. Le stanze vengono sanificate, alla partenza del precedente ospite, sistema fumogeno specifico che resta attivo per un'ora e per tale ragione consegniamo le camere nel pomeriggio. D’altronde tutte le precedenti recensioni rilasciate sugli stessi siti, pagine facebook e social su cui sta girando la recensione negativa nei nostri confronti, parlano chiaro ed in tal senso. Ciò che è accaduto ieri sera ha dell’assurdo e nemmeno noi siamo in grado di spiegarcelo ma, sicuramente, non è andata come la stanno raccontando. Al check in - e dopo la rituale sanificazione delle stanze - avvenuto verso le ore 13.30 è stata consegnata la camera, gli ospiti l’hanno visionata e trovata in perfetto ordine e pulizia; hanno sistemato le loro cose e sono stati per tutto il pomeriggio nella nostra piscina. Preciso che la struttura non prevede un servizio di portierato essendo un B&B per cui, alle ore 23 circa – mentre ero fuori con la famiglia a cena – mi arriva una telefonata dai toni concitati in cui mi si riferisce che la stanza è “invasa” dai vermi! Mi sono subito attivato e precipitato in struttura dove – e chiaramente non nego – abbiamo potuto verificare la presenza, su una parete di cinque, massimo sei esemplari di “millepiedi”. Si tratta di un esemplare che si può ritrovare in qualsiasi luogo che sia a stretto contatto con la natura, dove è immersa la nostra struttura. E’ chiaro, altrettanto, che non doveva succedere e nemmeno noi abbiamo capito come potessero essersi introdotti in stanza. Forse attraverso il tubo dell’areazione che, in ogni caso, è stato sempre sottoposto ad igienizzazione, come peraltro abbiamo fatto anche stamattina stessa o dalla finestra se lasciata aperta. Da subito abbiamo cercato di calmare la signora, allarmata per il figlio piccolo, stante l’innocuità dei millepiedi e che comunque ci siamo offerti di rimuovere subito. Non avevamo altre stanze disponibili e quindi non potevamo effettuare cambio di camera. A questa nostra precisazione, gli ospiti hanno iniziato ad inveire contro di noi, a denigrare la struttura ed ad offenderci. Solo a quel punto, quando la discussione è degenerata ed a fronte delle loro invettive e della manifestata volontà di lasciare, comunque, la camera e su loro richiesta ho fatto presente quanto era il costo per l’uso della camera. Dopo le ennesime invettive avevamo anche detto di non volere niente ma hanno insistito per pagare, minacciando denunce. Neppure è vero che sono intervenuti i carabinieri o polizia. Li hanno voluti chiamare e non ci siamo opposti, ritenendo di essere pienamente in regola. Sicuramente sono dispiaciuto dell’episodio e dei disagi, se ed eventualmente creati, ma posso garantire chiunque che Villa Bianca è una struttura in cui l’attenzione alla pulizia è massima. Espressioni come “schifo, vergogna, sgradevole” non appartengono alla nostra struttura e al nostro modo di lavorare e pensare e spero che siano dettate solo dalla rabbia e dalla voglia – ormai in molti degenerata - di affidare ai social pensieri a mente calda quando, di contro, i problemi si dovrebbero affrontare a mente fredda. Non senza evidenziare che la critica è legittima e ci aiuta a migliorare, ma non può mai superare il limite della continenza e sfociare nella offesa. Anzi, approfitto pubblicamente di questa precisazione per invitare i signori presso la nostra struttura per un soggiorno che saremo lieti di offrire gratuitamente, onde dimostrare che l’esperienza vissuta è stata solo un incidente".