Un Carnevale alla Scuola IC 5 Karol Wojtyla: un viaggio tra storia, cultura e tradizioni di Castellammare di Stabia. L'evento questa mattina. Il Carnevale della scuola IC 5 Karol Wojtyla di Savorito/Moscarella si preannuncia come un evento unico, che non solo celebra la festa, ma omaggia le tradizioni storiche e culturali di Castellammare di Stabia, creando un legame profondo tra la comunità e il suo passato.
Oggi venerdì 28 febbraio, dalle 9, le strade della scuola si trasformeranno in un palcoscenico per un corteo ricco di colori, musica e rappresentazioni storiche che coinvolgeranno bambini, famiglie e tutti i cittadini.
L’iniziativa, organizzata dalle mamme degli alunni, è molto più di una semplice sfilata: è un viaggio immersivo nel cuore della storia di Castellammare, un’occasione per riscoprire e valorizzare i simboli che da secoli caratterizzano la città.
Le Bellezze di Castellammare in Parata
Tra le principali attrazioni della sfilata, non mancheranno omaggi ai più iconici luoghi e simboli di Castellammare. La rappresentazione delle Terme di Stabia – oggi chiuse, ma ancora vive nel ricordo degli abitanti – sarà un messaggio di speranza per la rinascita di uno dei luoghi di benessere più amati della città. Le terme, un tempo frequentate da chi cercava cura e ristoro, rappresentano anche un legame profondo con la tradizione sanitaria e termale della zona.
Un altro momento di grande impatto sarà l’omaggio alla Cassarmonica, cuore pulsante della cultura musicale di Castellammare. La Cassarmonica ha sempre avuto un ruolo centrale nelle tradizioni popolari e culturali della città, facendo da sfondo a innumerevoli eventi sociali e musicali che hanno arricchito la vita cittadina. Questa rappresentazione sarà un ricordo della vitalità artistica che da sempre caratterizza Castellammare.
La gastronomia locale avrà un posto d’onore con la rappresentazione di piatti tipici che raccontano la storia culinaria della città. Tra i protagonisti indiscussi, il “Wana Wana”, con le sue pizzelle e panzerotti napoletani, che ancora oggi sono un simbolo di convivialità e street food. Non mancheranno anche i Biscotti di Castellammare, dolci tradizionali che raccontano una lunga e dolce storia gastronomica locale, e le graffe di Pupetta, irresistibili frittelle che da anni sono una delle prelibatezze più amate dai stabiesi.
Un altro simbolo di Castellammare che non mancherà di essere celebrato è la Funivia del Faito, che collega la città a Monte Faito, offrendo uno dei panorami più spettacolari del Golfo di Napoli. La rappresentazione di questo impianto, che unisce la città alla montagna, diventa un tributo alla bellezza naturale e al patrimonio paesaggistico della zona.
Infine, il Castello di Castellammare di Stabia, una delle strutture più antiche e affascinanti della città, che con la sua imponente presenza racconta la storia di secoli di dominazioni e di cambiamenti. Il castello, che ha assistito alle vicissitudini storiche della città, sarà riprodotto in uno degli eventi più suggestivi della sfilata, per ricordare il legame profondo di Castellammare con il suo passato.
Il Porto: Il Cuore Storico della Città
Non poteva mancare la rappresentazione del Porto di Castellammare di Stabia, uno dei porti più antichi d’Italia, che ha visto la città crescere e prosperare nel corso dei secoli. Il porto, simbolo di commercio e storia, è da sempre un punto di riferimento per Castellammare e per il suo sviluppo economico. La sua riproduzione durante la sfilata sarà un tributo alla storia marittima della città, che affonda le radici nella tradizione nautica e commerciale.
Un’Occasione per Risvegliare il Legame con le Tradizioni
Questa manifestazione non è solo un’occasione di divertimento, ma rappresenta anche un momento educativo e culturale, capace di coinvolgere tutte le generazioni, dal più giovane al più anziano, nel riscoprire la bellezza di Castellammare di Stabia. Il Carnevale della scuola IC 5 Karol Wojtyla diventa quindi una vetrina per le tradizioni più radicate, ma anche un simbolo di speranza per un futuro che, partendo dalle proprie radici, guarda con ottimismo alla crescita culturale e sociale della città.
L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, alle famiglie e agli amanti della tradizione: non perdere l’opportunità di partecipare a una festa che è prima di tutto un tributo alla storia, alla cultura e all’identità di Castellammare di Stabia.
Un Pensiero delle Associazioni “Giovani Stabiesi” e “L’Isola dei Ragazzi” al Carnevale della Scuola IC 5 Karol Wojtyla
In qualità di rappresentanti delle associazioni Giovani Stabiesi e L’Isola dei Ragazzi, siamo onorati di essere stati invitati a partecipare a un evento tanto significativo per la nostra comunità. Il Carnevale organizzato dalla scuola IC 5 Karol Wojtyla di Savorito/Moscarella rappresenta un momento di celebrazione della storia, delle tradizioni e delle bellezze di Castellammare di Stabia. Come associazioni che da anni operano nel quartiere e nelle periferie, dove si trova l’istituto, riconosciamo l’importanza di iniziative come questa che uniscono famiglie, giovani e adulti in un percorso di crescita culturale e sociale.
Antonio Sessa, Presidente di Giovani Stabiesi, esprime con grande entusiasmo e riconoscenza il suo pensiero: “Il Carnevale organizzato dalla scuola IC 5 Karol Wojtyla è un autentico esempio di come la cultura e la tradizione possano essere vissute con passione e creatività. Non si tratta solo di una festa, ma di un’opportunità unica per riscoprire la nostra identità, le nostre radici, e soprattutto il valore della comunità. In un momento storico in cui è fondamentale lavorare per l’aggregazione, l’istituto ha saputo interpretare perfettamente questa esigenza, aprendo le sue porte non solo agli studenti, ma anche alle famiglie, alle associazioni e a tutti coloro che sono pronti a partecipare con entusiasmo alla crescita collettiva.”
“Quello che rende speciale questo Carnevale non è solo la bellezza delle rappresentazioni, ma l’impegno, la passione e la cura con cui tutto è stato realizzato. È davvero encomiabile il lavoro svolto dalle mamme che, con grande dedizione, hanno utilizzato materiali riciclati come stoffe, plastica e cartone per realizzare costumi e scenografie che raccontano la storia e le tradizioni di Castellammare. Il loro impegno è il cuore pulsante di questa iniziativa e il segno tangibile di come la comunità sappia unirsi per celebrare le proprie radici.”
Antonio Sessa prosegue con un apprezzamento particolare nei confronti della scuola: “La scuola IC 5 Karol Wojtyla da anni svolge un lavoro straordinario, non solo sotto il profilo educativo, ma anche come punto di riferimento per tutta la comunità. Il suo impegno per le famiglie, per i ragazzi e per l’intero territorio va ben oltre le mura scolastiche. Aprirsi al territorio e coinvolgere attivamente tutti gli attori sociali in iniziative come questa è ciò che rende l’istituto un punto di riferimento solido e positivo per il quartiere di Savorito. L’istituto non si limita a trasmettere conoscenze, ma è una vera e propria palestra di inclusione, dove le tradizioni, la cultura e i valori della nostra città vengono vissuti e celebrati insieme alle famiglie e alla comunità.”
“Questa scuola è un esempio di come un’istituzione possa diventare il cuore pulsante di una comunità, contribuendo in modo concreto alla formazione di giovani che sono non solo studenti, ma anche cittadini consapevoli e responsabili. Il mio invito è che l’IC 5 Karol Wojtyla continui su questa strada, aprendo sempre di più le sue porte al territorio, creando occasioni di aggregazione e valorizzazione delle nostre radici. Le scuole devono essere sempre di più luoghi di condivisione, di crescita e di sviluppo per tutti, e questo Carnevale è una dimostrazione perfetta di come la scuola possa diventare motore di cambiamento e di unione.”
“Inoltre, non possiamo non parlare della bellezza che Castellammare di Stabia rappresenta. La nostra città è una terra ricca di storia, cultura e tradizioni che meritano di essere valorizzate e raccontate. La bellezza delle nostre tradizioni, che spaziano dalla gastronomia alle nostre radici artigianali, passando per la cultura popolare e le feste storiche, è davvero unica. Tra le meraviglie che la città ha da offrire, le Terme di Stabia occupano un posto di grande importanza. Questi luoghi, una volta fulcro di benessere e cultura, sono stati protagonisti per secoli di un’eredità che non possiamo e non dobbiamo dimenticare. Oggi, nonostante le difficoltà che le Terme stanno attraversando, la loro storia rimane un simbolo della nostra capacità di rinascere e di valorizzare il nostro patrimonio. È nostro dovere continuare a lavorare per far sì che questo patrimonio, che rappresenta la nostra storia, torni a brillare come in passato.”
“Ancora una volta, voglio esprimere il mio apprezzamento per il lavoro svolto da chi ha reso possibile questo evento e per l’entusiasmo che ogni partecipante ha messo in gioco. Siamo felici di far parte di questa straordinaria iniziativa e siamo pronti a contribuire con tutte le nostre forze alla crescita di questa bellissima comunità.”
Veronica Santaniello, rappresentante di L’Isola dei Ragazzi, sottolinea l’importanza di attività che coinvolgono i giovani e le famiglie: “Come associazione, siamo felici di partecipare a questa festa che rappresenta non solo un momento di svago, ma anche un’opportunità per i ragazzi e le famiglie del nostro quartiere di sentirsi parte integrante di una comunità più grande. La valorizzazione delle tradizioni locali è essenziale per trasmettere alle nuove generazioni il senso di appartenenza e l’amore per il nostro territorio. Il lavoro svolto dalle mamme nella realizzazione delle scenografie e dei costumi con materiali riciclati è un esempio straordinario di creatività e impegno, e siamo orgogliosi di essere parte di questa esperienza.”
È importante che queste azioni proseguano e che la scuola continui a essere uno spazio in cui giovani, famiglie e cittadini si possano sentire parte di una comunità che cresce insieme.”
Le nostre associazioni, da sempre impegnate nel promuovere attività culturali, educative e sociali, si congratulano con tutti coloro che hanno reso possibile questo evento e invitano la cittadinanza a partecipare, in modo da rendere questo Carnevale un’occasione unica di condivisione, riflessione e festa.
Il nostro impegno sul territorio continua con iniziative che valorizzano i giovani e le famiglie, e non vediamo l’ora di contribuire a questo splendido evento.