Morte a distanza di dieci giorni l’una dall’altra all’ospedale Cotugno. Contagiate, legate dallo stesso tragico destino come avevano condiviso la vita e la scelta di non vaccinarsi. Oggi è stato il giorno dell'addio per i familiari di Cinzia Imparato, morta a 54 anni, sabato mattina. Una funzione riservata ai parenti più stretti, questa mattina, come previsto dalle normative anti Covid. Tanti gli amici disperati in questi giorni che si chiedono perchè non sono riusciti a convincerla. No vax come la sua amica Francesca Conte, la prima a morire.
Il 22 novembre scorso, è stata la pensionata di 71 anni, napoletana, che aveva una patologia legata al diabete a non farcela. Ha lottato più a lungo Cinzia Imparato, 54 anni, che nell'ultimo periodo lavorava in una pasticceria di Pompei e prima in un negozio di abbigliamento a Castellammare. Poi sabato mattina la morte e oggi al cimitero di Castellammare i suoi funerali. Cinzia è andata via dopo essere stata ricoverata in Rianimazione al Cotugno, senza sapere che Francesca era già morta. Gli amici avevano preferito non dirglielo viste le sue condizioni. "Troppo testarde, non si erano volute vaccinare", scrivono in queste ore gli amici sui social. "Eravate due no vax agguerite e non portavate mai la mascherina" aggiunge un altro. Ma ormai è tardi per ripensamenti e pentimenti.