Tra i primi a sostenere la candidatura di Gigi Vicinanza, i rappresentanti del gruppo che da anni si ritrova attorno all'ex sindaco Nicola Cuomo decidono di individuare dei candidati che andranno a sostenere direttamente la lista di "Vicinanza sindaco". Rispetto al 2018 quindi "Bene comune" non presenterà il suo simbolo alle urne ma confluisce nella lista dell'ex direttore dell'Espresso.
Ne spiegano i motivi in una nota. "La traumatica fine della precedente consiliatura ha esposto la città tutta all’infamante accusa di area infiltrata dalla camorra e dal malaffare, e portato i cittadini ad avere sempre meno fiducia in chi amministra la cosa pubblica, con conseguente disaffezione dall’impegno civile e sociale", si legge in premessa.
"Non mancano in questo momento in città i segnali positivi di rinascita. Si pensi alle tante associazioni impegnate quotidianamente nel sociale e alla recente costituzione dell’associazione Libera a Castellammare, positivo segnale del coraggio e dell’indignazione dei giovani per nulla indifferenti o restii a qualsiasi impegno civico", motivo per lavorare ad un aumento della partecipazione all'appuntamento elettorale dell'8 e 9 giugno.
"Castellammare, “Medaglia d’oro al merito civile”, deve tornare a svolgere quel ruolo di traino e di stimolo che per anni ha esercitato su tutto il territorio circostante ed ha pertanto bisogno di una classe politica coesa e una compagine amministrativa guidata da mano esperta e sicura.
L’associazione “Bene Comune” –da mesi impegnata con altre esperienze civiche in un percorso di leale ricerca della migliore candidatura a sindaco e delle opzioni programmatiche più utili alla città, all’interno del centrosinistra- è stata tra le prime realtà politiche ad individuare nel candidato sindaco Luigi Vicinanza la persona che potesse guidare questa nuova fase dopo la fallimentare esperienza del centrodestra, dando così il via ad un progressivo processo aggregativo, sulla sua candidatura, dei partiti e delle forze civiche in campo", la decisione quindi per favorire un lavoro di semplificazione della coalizione di centrosinistra attualmente costituita da più di 15 simboli tra partiti e civiche.
“Bene Comune avverte che l’attuale eccessivo numero di liste rischia di creare dispersione di idee ed ingovernabilità, rallentando l’azione amministrativa in tutte le sue fasi e, pertanto, anche raccogliendo l’invito del candidato sindaco Luigi Vicinanza a rendere più agevole la fase di costruzione e di gestione della coalizione, intende rafforzare il proprio sostegno alla sua candidatura, apportando la propria esperienza e i suoi candidati alla lista che lo rappresenta.
Gli obiettivi che la città attende sono a portata di mano: una rapida e completa sistemazione dell’arenile cittadino, anche con spiagge libere attrezzate, l’attenzione costante al cantiere navale e ai due porti, il recupero dell’attività termale, il parco archeologico di Varano, la pedonalizzazione di parti del centro cittadino, il no al sottopasso di via Cosenza, il pieno recupero della Reggia, il rilancio del monte Faito e del centro storico, la rivitalizzazione dell’area ex Avis e della linea di costa, un palazzetto dello sport, solo per citarne alcuni di immediata riconoscibilità, sono i contributi programmatici che Bene comune offre al candidato sindaco e alla coalizione. Non sono obiettivi irrealizzabili, anzi con le dovute sinergie e con le risorse a disposizione di Città Metropolitana, Regione ed Europa, possono essere portati a termine in tempi brevi", dicono.