LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Lo scontro

Castellammare, guerra di atti sul tunnel di Varano: si torna in consiglio

Il capogruppo Scala: 'Sono ancora in tempo per dire no a questo scempio'

di Mariella Parmendola
Castellammare, guerra di atti sul tunnel di Varano: si torna in consiglio

E' guerra di documenti tra il comune di Castellammare e l'Eav. A ruspe già partite, con l'abbattimento di alberi e altri interventi, diventa sempre più complessa la vicenda del raddoppio della Circum, con la realizzazione di un tunnel a Varano. Quando i lavori sembravano già iniziati, viene fuori che manca ancora il parere fondamentale della Città Metropolitana. Un atto su cui si innesca, in rapporti ormai turbolenti da mesi, un nuovo scontro tra il presidente della società della Circum, Umberto De Gregorio e il comune stabiese. Stavolta dall'altra parte non c'e' il sindaco Cimmino, ma l'ufficio tecnico. Dopo uno scambio di accuse sulle responsabilità rispetto a documenti in ritardo, arriva la gelata del dirigente Terracciano che sostiene la necessità del ritorno in consiglio comunale prima dell'inizio dei lavori. In realtà si tratterebbe di doversi esprimere per la terza volta. In quanto l'amministrazione Cimmino ha già approvato il progetto in sede di conferenza dei servizi, come tutti gli altri enti. Mentre il consiglio comunale ha detto "ok" alla variante al Put con il voto favorevole della maggioranza di centrodestra e l'opposizione divisa tra "no" e "astensioni". Molto più semplice la fa De Gregorio che ieri sulla sua pagina Facebook spiegava: "Credo sia il caso di fare ulteriori precisazioni sui rapporti tra EAV e Castellammare. Si parla di una sospensione di lavori da parte del Comune per il Traforo di Varano. Errato. I lavori non possono essere sospesi poiché non sono mai iniziati. Quelli in corso sono lavori propedeutici, di pulizia radicale, per consentire poi la messa in sicurezza del costone. La città metropolitana è in attesa della documentazione richiesta al Comune sin dal 2019 e poi sollecitata l 23.6.20 con prot. 65579". Ora, però, se si dovesse tornare in consiglio i tempi si allungherebbero di molto e per di più non si capirebbe che senso avrebbe avuto cominciare a tagliare alberi e spendere soldi pubblici senza il via libera definitivo. Sulla intricata vicenda entra il capogruppo di sinistra Tonino Scala, da sempre fortemente contrario all'opera: "Terracciano, il dirigente del Settore Urbanistica del Comune, sostiene che dopo l'approvazione della Città Metropolitana con la quale si concluderebbe iter della variante al Prg, la vicenda tunnel di Varano, dovrebbe ritornare in Consiglio. Bene, mi auguro sia così, lo spero, devo approfondire la vicenda. In tal caso il Consiglio Comunale e la città tutta avrebbero una grande occasione: dire No ad uno scempio. Il mio già c'è".
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01-07-2020 13:26:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA