Sono da poco passate le 13:30 e molti studenti del Liceo Scientifico Severi di Castellammare di Stabia sono già all'esterno della scuola. I loro volti sono rilassati, la tensione è passata non appena hanno aperto il documento e letto le tracce di italiano. Ciascuno sembra aver trovato la sua dimensione, il suo modo per esprimersi in questa prima prova d'esame. Non è scemata invece l'agitazione per la seconda prova che li attende domani.
"Siamo tutti preoccupati per la prova di matematica, abbiamo studiato, ci siamo esercitati, siamo capaci di svolgere questioni matematiche. Il problema sono le tracce del ministero, il modo in cui vengono scritte e presentate è davvero contorto, non ci siamo abituati. E poi, a dir la verità, il bug formativo lasciato dalla pandemia non siamo riusciti a colmarlo del tutto, ma sappiamo che è così per molti studenti ed in tante altre scuole. I professori ci hanno messo a nostro agio durante il corso di questa prima prova, c'era un'aria serena nelle classi, speriamo anche domani sarà così". Tra loro hanno dato voce alle preoccupazioni per la prova di domani come hanno sottolineato Giovanni, Laura e Giuliano.
Nonostante gli impegni e le sfide dell'esame di maturità, gli studenti del Severi sembrano essere già orientati e proiettati verso nuovi obiettivi da raggiungere. Molti hanno già affrontato i primi test di ingresso e le prime prove per accedere ai corsi universitari.
Se resteranno o meno in città non si sa, qualcuno lo spera. Spera si creino le condizioni. Ma ecco che i collaboratori scolastici iniziano a fare accomodare tutti gli studenti fuori dai cancelli, gli ultimi alunni hanno terminato. La prima prova è andata, domani è un altro giorno e noi auguriamo un forte in bocca al lupo a tutti.
(Clelia Esposito)