Scattano gli aumenti per le indennità di sindaco e assessori. Castellammare uscita dal dissesto finanziario e in seguito alle novità introdotte dal governo Draghi vede scattare per gli incarichi istituzionali compensi più alti rispetto a quelli delle amministrazioni precedenti.
Si va dai 6mila e 200 euro al mese lordi destinati al sindaco Vicinanza, ai 3.700 euro per gli assessori. Si tratta di tutte cifre non al netto e tassate. Ai consiglieri comunali, invece, andrà un gettone di presenza pari a 34,30 euro per ogni partecipazione a consigli comunali e alle commissioni.
Resi noti i compensi degli amministratori locali a Castellammare di Stabia. Applicando quanto prevede la legge, l’indennità sarà piena se sindaco, assessori e presidente del consiglio non hanno altri incarichi. Rientra in questa situazione Vicinanza, ma anche il vicesindaco Giuseppe Di Capua, con deleghe alle Terme, Lavori Pubblici, Rapporti con il personale, che trovandosi in pensione prende 4.657,5 euro al mese. Per l'assessora al turismo e allo sport Annunziata Acanfora, in aspettativa, l'indennità è di 3.726 euro al mese, al pari dei suoi colleghi in pensione Giuseppe Cioffi, Assessore all'ambiente e Annalisa Di Nuzzo, con deleghe alla Scuola e ai giovani. Stesso compenso per Alessandra Polidoro che occupandosi di bilancio e politiche sociali è in aspettativa. Indennità dimezzata per Beniamino Di Martino (Assessore Smart) e Giuseppe Guida (Urbanistica) che, in quanto professori universitari hanno optato per il part time, percepiranno 1.863 euro lordi al mese. Stesso compenso degli assessori è previsto per il Presidente del Consiglio, ossia 3,726 euro al mese. Che in questo momento toccano al consigliere Roberto Elefante che ha assunto l'incarico fino al voto. Tutte cifre che derivano dal numero di residenti, rientrando Castellammare nella fascia dei comuni con più di 50 mila abitanti.