Hanno sfilato in tanti per ricordare il 25 aprile a Castellammare. Questa mattina si sono ritrovati a Piazza Matteotti gli stabiesi che nel festeggiare la liberazione dai nazifascisti hanno voluto ricordare il centesimo anno dell’assissinio di Giacomo Matteotti (10 giugno 1924), ucciso a Roma dai fascisti di Mussolini.
Folla all'appuntamento delle 10,30 davanti alla stazione Fs, dove è stato deposto un fascio di fiori davanti alla lapide stradale di Giacomo Matteotti come chiesto dall'Anpi. Accompagnati dalla banda alla presenza del commissario prefettizio Passerotti il corteo è arrivato dinanzi al monumento dei caduti. Presente come ogni anno anche l'associazione dei Marinai italiani che ricorda i suoi di eroi di guerra.
Davanti al monumento avvenuto l’omaggio con la posa di corone d’alloro. Tappe successive al Monumento alla Resistenza e alla lapidi di Manfredi Talamo e Domenico Baffigo in Villa comunale.
Aveva spiegato ieri il presidente Anpi Peppe di Massa: "La cerimonia ci concluderà in piazza Municipio con l’omaggio alla lapide Anpi e alla Medaglia d’oro. Qui ci sarà un breve discorso per commemorare Matteotti e daremo lettura del monologo di Scurati sull’antifascismo e di alcuni articoli della Costituzione. A chiusura, l’intervento del dott. Passerotti della Commissione straordinaria comunale con la quale è stato condiviso il programma comunale della manifestazione".