LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Castellammare, finisce ossigeno in ambulanza e muore. Pentangelo Fi: 'Una vergogna'

Il parlamentare chiede invio della commissione d'accesso ad Asl e ospedale

di Redazione
Castellammare, finisce ossigeno in ambulanza e muore. Pentangelo Fi: 'Una vergogna'

Muore per la mancanza di ossigeno mentre viaggia in ambulanza da Castellammare al Cardarelli. Arrivato nell'ospedale sono i medici napoletani che si accorgono di quanto stava accadendo ad Aniello Vicedomini. La sua bombola era finita e non riusciva più a respirare. Affetto da una fibrosi polmonare è morto venti minuti dopo l'ingresso al Cardarelli. Il trasferimento disposto dall'ospedale San Leonardo è stato effettuato da una società vincitrice di un appalto con l'Asl Na 3. “Una morte che grida vendetta. Una tragedia, l’ennesima, dovuta alla malasanità. Non c’è più tempo da perdere: è necessario l’invio della commissione d’accesso presso l’Asl Napoli3 Sud e l’ospedale San Leonardo. Lo abbiamo richiesto a gran voce, con un’interrogazione firmata il 25 giugno scorso insieme a sei parlamentari di Forza Italia. Ed ora è arrivato il momento di intervenire, in fretta, prima che ci scappi un altro morto”. Così Antonio Pentangelo, deputato di Forza Italia, è intervenuto sulla tragedia a 24 ore dalla morte del sessantottenne di Casola. “La scomparsa di Aniello Vicedomini, raccontata dal nipote sulla stampa, fa rabbrividire: soccorso da un’ambulanza che pare fosse priva di dispositivi salvavita, una beffa atroce che deriva dall’inadeguatezza e dalla negligenza della sanità locale. - prosegue Pentangelo - È vergognoso che nessuno dei vertici dell’Asl abbia avvertito la necessità di fornire una spiegazione, di spendere una parola su quello che è successo. Certi episodi non ammettono scuse né giustificazioni. L’ospedale San Leonardo è un presidio di primaria importanza per la sanità campana, con un bacino di utenza che supera le 500mila persone. Ora basta. È arrivato il momento di far luce sugli scandali che coinvolgono la gestione del San Leonardo e dell’Asl. Dalle ombre sulle assunzioni fino alla denunce dei sindacati riguardo alle carenze nei dispositivi di protezione nella fase più acuta dell’emergenza Covid, con oltre 30 operatori contagiati. E poi la vicenda delle recenti intercettazioni, in cui si fa riferimento a presunte infiltrazioni della camorra nella ditta delle pulizie che lavora nell’ospedale. Troppe situazioni sospette, troppe ombre, troppi fantasmi. Su cui si potrà fare chiarezza con l’invio della commissione d’accesso, una forma di tutela sempre più necessaria per dare certezze ai cittadini e ai pazienti. - conclude l’onorevole Pentangelo - Ora più che mai bisogna far luce sull’ospedale San Leonardo. Con la vita delle persone non si scherza”.
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01-08-2021 18:39:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA