La Caritas di Castellammare non abbandona chi è in difficoltà. Chi non ha una casa o cibo trova la porta aperta. L'accoglienza dei senza dimora continua anche se in forma ridotta. Il servizio Mensa è stato riorganizzato, tenendo conto delle norme anti contagio da coronavirus. Non si ferma, viene sostituito con la distribuzione dei panini e della frutta, effettuata all’entrata dei locali della Caritas dai volontari e operatori. Come il servizio docce e lavanderia, ancora più importante in giorni in cui l'igiene può salvare dai contagi. Spiegano su Fb gli operatori: "Chi vuole farsi la doccia si prenota anticipatamente, per evitare che si formino gruppi di persone nello stesso tempo e spazio". A chi aiuta anche durante l'emergenza ha pensato il Rotary club stabiese, donando 50 mascherine per svolgere in sicurezza il lavoro a favore degli altri, ancora piu' delicato ai tempi del coronavirus. Spiega il presidente Francesco di Somma: "Il Rotary Club di Castellammare è riuscito a consegnare le 50 mascherine richieste dalla Caritas, molto utili alla loro attività di preparazione e di consegna pasti alle persone meno fortunate di noi. Le mascherine sono state procurate e offerte, gratuitamente, da una Famiglia di Soci Farmacisti, affinché il Club provvedesse nella donazione alla Caritas medesima. Ringrazio questa famiglia di Rotariani, a nome del Club e mio". Un aiuto indispensabile visto che il Centro d’Ascolto rimane aperto con il solito orario. Continuano gli operatori: "Per evitare la concentrazione di persone, i beneficiari attenderanno nel salone il proprio turno, rispettando le distanze raccomandate". Una porta aperta per chi ha bisogno ancora di più, mentre l'emergenza costringe gli stabiesi a restare resta e c'è chi la casa non ce l'ha.
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