Manca solo la firma. Poi a Castellammare e Torre, come nelle altre aree di crisi della Campania, potranno arrivare i finanziamenti per la riconversione delle industriale. La Giunta regionale della Campania ha approvato oggi, su proposta del Presidente Vincenzo De Luca e dell'Assessore Amedeo Lepore, lo schema di protocollo di intesa tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione per la riconversione e la reindustrializzazione delle Aree di Crisi complessa della Campania.
In questo modo si avvia la predisposizione di progetti di riconversione e riqualificazione industriale per i poli di Acerra-Marcianise-Airola, di Castellammare-Torre Annunziata e di Battipaglia-Solofra, volti alla realizzazione di grandi iniziative di investimento, coerenti con lo strumento agevolativo dei Contratti di Sviluppo. La Regione e il Ministero dello Sviluppo economico si impegnano, con questo protocollo, a individuare, nell'ambito dell'Accordo di Programma quadro già sottoscritto con il Governo, una linea di contratti di sviluppo dedicata al finanziamento dei Programmi di investimento localizzati nelle Aree di crisi complessa di cui al D.M. del 22/11/2017 e indirizzati ai progetti di riconversione e riqualificazione industriale, che verranno elaborati e resi operativi in rapporto con il MISE e con Invitalia. Si tratta di un provvedimento di grande importanza per affrontare le situazioni di crisi industriale più rilevanti della Regione Campania allo scopo di rendere possibile una nuova fase di ripresa produttiva, di salvaguardia e di incremento dell'occupazione in Campania.