Aveva avuto la condanna più pesante nello storico processo contro i vertici dei D'Alessandro. Dopo 28 anni di carcere è tornato a casa nel quartiere di Santa Caterina Raffaele Di Somma, noto negli ambienti criminali come 'o ninnillo.
Il rientro, dopo avere scontato la pena, nel pomeriggio di ieri nel centro antico. Raffaele Di Somma è considerato uno dei killer più spietati della stessa cosca di Scanzano. La sua scarcerazione avviene dopo quella di Paolo Carolei uscito dall'isolamento del 41 bis per tornare a Castellammare. Durante una breve collaborazione con la giustizia, Di Somma ha fatto parte del clan dei pentiti. Arrestato nel 1996 ha raccontato agli inquirenti del ruolo del clan nello scacchiere della droga e di omicidi eccellenti. Da ieri ha finito di scontare la sua pena.