Giovani disabili impegnati per raggiungere successi formativi in un lavoro di squadra con scuola e famiglie. Testimonial del confronto a Castellammare la campionessa olimpica Angela Procida, che ha portato la sua esperienza come ex alunna del liceo Severi. A promuovere l'iniziativa proprio l'istituto stabiese, dove si è tenuto (in modalità a distanza) un convegno sul tema dell’inclusione “L’unica anormalità è l’incapacità di amare”.

Il convegno ha posto al centro un momento di concertazione tra le scuole, il comune di Castellammare di Stabia, le famiglie, le università e l'U.S.R. Campania con l'obiettivo di creare un sistema formativo integrato, ove ognuno ponga al centro la persona intesa nei suoi bisogni, nei suoi desideri e ponga la costruzione di un percorso a più mani: chiunque abbia un problema di disabilità può superare qualsiasi tipo di barriera, per raggiungere il successo formativo.

Dopo i saluti di benvenuto della Preside Prof.ssa Elena Cavaliere sono intervenuti: la Prof.ssa Paola Aiello dell’Università di Salerno, la dott.ssa Domenica Addeo USR Campania, l’avvocato Sabrina Di Gennaro in rappresentanza delle istituzioni stabiesi, il presidente del Forum delle associazioni familiari della Regione Campania, il dottor Nino Di maio, la dottoressa analista Olimpia Sinfarosa e alcuni genitori di ex alunni all’università; in conclusione, vi è stato l’intervento della ex alunna campionessa paraolimpica Angela Procida. Finale in musica, eseguita dal dipartimento di musica del liceo musicale.