Dicembre nero per Castellammare. L'epidemia continua a fare vittime in una città che, da mesi, detiene il record negativo dei contagi. Sono 14 le vittime di Covid in meno di trenta giorni. Soprattutto anziani che non sono riusciti a superare la crisi innescata dal virus. Tra gli ultimi a non farcela Ciro D'Auria e il professore Buonocore, pensionati che non hanno mai smesso di impegnarsi per la loro città. Un numero preoccupante di morti, uno ogni due giorni. E, a rendere più allarmante la situazione, va aggiunta la paralisi del pronto soccorso di Castellammare. Da nove giorni nel reparto d'urgenza del San Leonardo entra solo chi è in pericolo di vita. Uno stop determinato dall'emergenza personale per i 42 positivi accertati tra medici e infermieri. Ad aggiornare gli stabiesi sul numero di morti è stata l'Asl che, nella giornata di ieri, ha portato da 27 a 41 il dato sugli stabiesi morti di Covid dall'inizio dell'epidemia.
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