Dovra' arrivare in Florida. Solo dopo avere attraccato negli Stati Uniti la famiglia e gli amici sapranno cosa è successo a Davide. L'ufficiale stabiese ritrovato morto nella sua cabina sulla Princess Cruise venerdì. Le autorità messicane hanno aperto un'inchiesta sulla tragedia che ha colpito la famiglia Pignataro. La salma del giovane di Castellammare, morto a 29 anni, è stata sequestrata. Disposta l'autopsia per capire le cause della morte che ha gettato nell'angoscia la sua famiglia e i suoi tanti amici. Ma ci vorrà ancora qualche giorno. Probabilmente l'esame del medico legale avverrà martedì. Solo dopo Davide comincerà il suo ultimo viaggio verso Castellammare. Il rientro della salma avverrà, quindi, in settimana. Ieri don Antonino il parroco della Cattedrale ha detto una messa e invitato i fedeli a pregare per lui e la sua famiglia: "«Siamo vicini alla famiglia Pignataro – ha scritto - Un abbraccio ai genitori di Davide, il papà Guglielmo alla mamma Pia, alle sorelle Elisabetta, Miriam, Ester, al fratello Simone, alla fidanzata, al cognato Alfonso, alla nonna, agli zii. La morte di Davide come un fulmine improvviso si è abbattuto sulla nostra comunità che sgomenta esprime il suo cordoglio. La luce della fede in Gesù risorto, possa illuminare la notte del dolore, certi, che Davide ha raggiunto prima di noi il porto sicuro del cuore di Dio, ormai al sicuro da ogni tempesta. Uniamoci alla preghiera della famiglia, che non ha mancato neanche in questa tragedia di dare testimonianza della sua fede sincera e profonda".